In Italia più che negli altri paesi è diffuso il consumo di alcool tra i giovani visto che la restrizione di età sulla vendita è ridotta a 16 anni.
Senza che ce ne accorgiamo l’assunzione di alcool inizia a casa propria e sono proprio i genitori che la fanno nascere pensando di poterla tenere sotto controllo. In Italia esiste la cultura del vino ed i genitori cercano di trasmettere ai loro figli questo tipo di cultura. E poi anche da un punto di vista medico un mezzo bicchiere di vino rosso a pranzo e cena ha virtù che aiutano a prevenire l’insorgenza di malattie cardiache. Purtroppo però il bere travalica i limiti di una cultura positiva per divenire una post cultura della fuga dalla realtà e dello sballo collettivo.
Negli ultimi tempi l’alcolismo è più diffuso tra le ragazze che bevono in una serata minimo 2 o 3 drink . Le bevande alcoliche vengono elargite dalla maggior parte dei baristi senza la richiesta di un documento, in questo modo vengono aggirate anche le poche regole che ci sono rispetto al divieto di bere alcolici. Io penso che bere qualche drink il sabato sera non faccia male ma bisogna anche sapere qual è il proprio limite per non superarlo creando pericolo a se stesso e anche agli altri.
Come tutte le cose anche bere va fatto con moderazione senza esagerare anche perché fa male alla salute e non porta a niente anzi dopo un da dipendenza non puoi più smettere