Il futuro genera apprensione e ansia nei giovani italiani. La maggioranza di loro guarda al domani con un misto di rassegnazione e energia, con la voglia di fare, di essere protagonisti, ma anche con la netta coscienza che vivono in un paese che non vuole puntare sui giovani, che non investe su di loro, che non lascia spazi.
L’ Italia è un Paese a corto di immaginazione che chiede ai giovani solo di essere flessibili.
Nel loro mondo talentuoso e fantastico i ragazzi e le ragazze non vedono alcun possibilità di promozione meritocratica e dunque di ascesa sociale. Dominati dalle preoccupazioni occupazionali, i giovani si immaginano un futuro in cui sono intenti a navigare in una realtà caratterizzata dalla indeterminatezza e dalla fragilità dei loro progetti di vita.
Il lato positivo di tutto ciò è che la realtà dei giovani di oggi è abbastanza lontana da quella contemporanea e reale e dobbiamo sperare che tra qualche anno finisca